Siamo sempre stati catturati dal fascino delle vecchie case ticinesi, sia nei nuclei dei paesi sia nelle campagne. E la nostra prima idea (siamo circa nel 1994/5) è stata quella di prendere in affitto villa Pierina a Curio. La famiglia storica dei Morandi l’aveva messa in vendita ad un prezzo molto basso, ma Gianluca non era riuscito a convincere il padre a comprarla per cui uno svizzero tedesco, sig. Mueller giornalista alla Weltwoche e capo redattore dell’iniziativa delle Alpi la comprò e ne trasformò l’ultimo piano in uffici. Restava il secondo piano vuoto, ma non volle affittarcelo perché preferiva tenersi la casa tutta per se.

Visitammo per hobby molte vecchie case, anche abbandonate, sia per piccole avventure sia perché Luigi era sempre più specializzato in rilievi e restauri ed iniziava ad avere mandati regolari.

Il primissimo lavoro della BieBi fu una stima immobiliare della vecchia stazione di Caslano. Seguirono due intermediazioni di vendita di vecchie case: una a Banco (che andò a buon fine) ed una Curio (la bellissima casa della “Maria du latch”) che il nostro cliente non comprò. Questi primi lavori ebbero un denominatore comune: le fatture poco più che simboliche non venivano pagate ed il recupero del credito fu faticoso ed imbarazzante.

Poi arrivò l’occasione giusta per iniziare il nostro vero sogno: acquistare vecchie case con pregi magari un po’ nascosti, ristrutturarle e poi affittarle. Nella primavera del 2003 Gianluca contattò la proprietaria della stalla, al margine del nucleo di Curio, che fu di suo nonno. Il figlio della proprietaria confermò l’interesse a vendere, perché la signora molto anziana voleva mettere ordine nelle sue proprietà prima di ritirarsi in una casa per anziani. Il caso volle che il 4 luglio 2003 fu perfezionato dal notaio la compra e vendita della stalla esattamene 40 anni dopo la compra-vendita del nonno Ugo. Nacque così il building 0 fiore all’occhiello della BieBi.